ROMA (LaPresse) – Il Comitato di Redazione del Tg2 respinge con forza gli attacchi del deputato Lega, Alessandro Morelli, ai colleghi di Rai News 24. Da liberi cittadini e professionisti del Servizio Pubblico hanno aderito ad una campagna umanitaria promossa dall’associazione antimafia Libera di don Ciotti.
“Indossare una maglietta rossa voleva ricordare tutti i bambini migranti”, si legge chiaramente nella nota
“Bambini cui le mamme fanno indossare le magliette rosse, più visibili ai soccorritori. Bambini che dentro quelle magliette rosse continuano a morirci. Un gesto di pace e solidarietà per fermare una strage che si consuma costantemente nel Mediterraneo, un segno della civiltà del nostro Paese. Un’iniziativa – ovviamente – umanitaria, promossa da un prete e senza alcun partito o colore politico”.
“Un’iniziativa in linea con la Costituzione e con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo – oltre che con le nostre carte deontologiche, con i trattati internazionali e con quel Contratto di Servizio che fa della Rai il Servizio Pubblico e tutti noi giornalisti del Servizio Pubblico – e che proprio per questo non può entrare in alcun modo in contrasto con il corretto svolgimento dell’esercizio della professione. Quindi una scelta di coscienza, libera e legittima, in linea con i principi del Servizio Pubblico, esercitata in un paese – a quanto ci risulta – libero e democratico”.