Centrodestra, Rotondi: “Così la coalizione non esiste, rischio sconfitta”

Le parole del presidente della Fondazione Dc e deputato di Forza Italia

Foto Ufficio Stampa Quirinale/Prancesco Ammendola/LaPresse 07-05-2018 Roma, Italia Quirinale terzo giro di Consultazioni: il discorso di Matteo SalviniIl Presidente Sergio Mattarella ha ricevuto il Sen. Matteo SALVINI, Segretario Federale del partito“Lega – Salvini Premier”, l’On. Dott. Silvio BERLUSCONI, Presidente del Partito “Forza Italia – Berlusconi Presidente” e l’On. Giorgia MELONI, Capo della forza politica “Fratelli d’Italia”. (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE Foto Ufficio Stampa Quirinale/Prancesco Ammendola/LaPresse 07-05-2018 Roma, Italia Quirinale terzo giro di Consultazioni: il discorso di Matteo Salvini Il Presidente Sergio Mattarella ha ricevuto il Sen. Matteo SALVINI, Segretario Federale del partito“Lega – Salvini Premier”, l’On. Dott. Silvio BERLUSCONI, Presidente del Partito “Forza Italia – Berlusconi Presidente” e l’On. Giorgia MELONI, Capo della forza politica “Fratelli d’Italia”. (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica) DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE

ROMA – “È giusto essere preoccupati perché il centrodestra dato per sicuro vincente, così com’è potrebbe perdere le prossime elezioni”. Così Gianfranco Rotondi, presidente della Fondazione Dc e deputato di Forza Italia, in una intervista al Corriere della Sera. Sugli stati Stati generali del centrodestra aggiunge: “Dubito che si possa convocare una coalizione che non esiste. Oggi vedo solo una cooperativa elettorale. Abbiamo bisogno di un nuovo modo di entrare nel mercato politico. L’idea del partito unico del centrodestra va esplorata fino in fondo. Per me si può fare”. “Osservo che ci si vede solo per accordi pre-elettorali e poi non ci si telefona nemmeno più. Per dire, io non conosco Matteo Salvini. Berlusconi, quando era il leader della coalizione, conosceva tutti”, prosegue Rotondi. Poi sul Quirinale spiega: “Io ho proposto ufficialmente la candidatura di Berlusconi. Se Salvini è d’accordo, detti due righe alle agenzie per spiegare che anche lui fa lo stesso. Noi ci abbiamo messo la faccia, adesso tocca a lui”.

(LaPresse)

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