Chiesti 4 anni di carcere per l’ex direttore del Sole24Ore Napoletano

Avrebbe contribuito a falsificare dati di vendite e risultati di gestione del gruppo editoriale controllato da Confindustria dal 2011 al 2017

Roberto Napoletano, ex direttore del Sole24Ore
Roberto Napoletano, ex direttore del Sole24Ore

La richiesta del pm

E’ stata chiesta la pena di 4 anni di reclusione per l’ex direttore de IlSole24Ore Roberto Napoletano. La requisitoria è stata formulata davanti ai giudici del tribunale di Milano dal pubblico ministero Gaetano Ruta. Secondo il magistrato l’attuale direttore del Quotidiano del Sud avrebbe contribuito a falsificare i dati di vendite e risultati di gestione del gruppo editoriale di Confindustria dal 2011 al 2017, quando era alla guida dello stesso.

Le accuse

Le accuse mossegli sono molto gravi. Oltre al ruolo di direttore editoriale, avrebbe esercitato quello di “amministratore di fatto”. Per il procedimento penale a suo carico, Napoletano ha scelto il rito ordinario mentre due coimputati, ovvero l’ex presidente del gruppo Benito Benedini e l’ex ad Donatella Treu, hanno optato per il patteggiamento.

Confindustria si defila

Intanto il principale azionista del gruppo editoriale, la Confederazione degli Industriali, si è chiusa in un silenzio imbarazzato. E ha comunque deciso, oggi in udienza, di ritirare la propria costituzione di parte civile nel procedimento, nonostante sia stata individuata come parte offesa dal reato. Intanto il gruppo si prepara al rinnovo del consiglio di amministrazione, che dovrebbe essere perfezionato il prossimo 27 aprile.

Il rinnovo del cda

Alla presidenza dovrebbe essere confermato Edoardo Garrone mentre il ruolo di ad dovrebbe andare a Mirja Cartia d’Asero. Gli altri consiglieri: Veronica Diquattro, John Alexander Ross, Alessandro Tommasi, Annarita Sofia, Fabio Vaccarono, Diamante Ortensia D’Alessio, Chiara Laudanna, Ferruccio Resta e Claudia Parzani.

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