MILANO – La People’s Bank of China – banca centrale della Cina – ha tagliato i tassi di finanziamento a un anno dal 4,05% precedente al 3,85% e quelli a cinque anni dal 4,75% al 4,65%. I tagli seguono quello, della scorsa settimana, dei tassi interesse a medio termine, sforbiciati di 20 punti base dal 3,15 al 2,95%, al minimo record.
L’iniezione di liquidità dell’istituzione è volta a liberare risorse a favore del sistema finanziario. In modo che le banche possano rendere più accessibili e convenienti i prestiti alle aziende colpite dalle disastrose conseguenze del coronavirus COVID-19. Questa la decisione da parte della Banca di Cina.
(LaPresse)