Comunali, consiglieri regionali in campo per i candidati sindaco

A Napoli in 10 aiutano Manfredi, team ridotto per Maresca. Nei 5 Stelle Muscarà sostiene Brambilla. A Caserta Grimaldi in campo per Zinzi sindaco

Napoli – A pochi giorni dalla presentazione delle liste dei candidati alle Amministrative a Napoli, Caserta, Salerno e Benevento, i consiglieri regionali si sono posizionati sullo scacchiere elettorale in sostegno a questo o quel candidato sindaco. A Napoli in supporto di Gaetano Manfredi ci sono Pd, M5S, Leu, Italia viva e i deluchiani. Dal capogruppo dem Mario Casillo ai consiglieri Loredana Raia, Bruna Fiola e Massimiliano Manfredi arriverà il massimo del sostegno affinché non solo l’ex rettore della Federico II centri l’obiettivo. Non che al momento abbia rivali in tal senso, considerate le difficoltà dei pentastellati a comporre le liste.

In campo per Manfredi la capogruppo del Movimento Valeria Ciarambino, a cui daranno una mano, seppur radicati nella provincia e non a Napoli città, i consiglieri Gennaro Saiello e Luigi Cirillo. Avversaria in questa battaglia, e non solo, Marì Muscarà che alla casacca del M5S 2050 preferisce quella da dissidente e si prepara a sostenere il candidato di ‘Napoli in Movimento’ Matteo Brambilla. Guardando al gruppo De Luca Presidente saranno due i consiglieri sicuramente impegnati in sostegno di Manfredi: Carmine Mocerino e Diego Venanzoni. Sempre in favore di Manfredi anche Fulvio Frezza di Più Europa.

Più scarna la truppa in sostegno del candidato sindaco del centrodestra Catello Maresca che risente della debolezza di Fi, Lega e Fdi: in campo a Napoli, tra gli azzurri, solo la capogruppo Annarita Patriarca, poiché il capo dell’opposizione Stefano Caldoro sembra intenzionato a non spendersi molto, nonostante la presenza nella lista di Fratelli d’Italia della sorella Alessandra. Tra i meloniani, ammesso che non ci siano colpi di scena dell’ultimo minuto e non si verifichi la voce che continua a circolare di una corsa in solitaria per frizioni con Lega e Fi, sia Michele Schiano di Visconti che Marco Nonno daranno il proprio contributo tentando di far eleggere qualche fedelissimo.

Anche a Caserta la situazione è più o meno simile poiché il capogruppo della Lega Gianpiero Zinzi candidato a sindaco non ha consiglieri regionali di Terra di Lavoro che possano dargli man forte, a parte il forzista Massimo Grimaldi, ma gli azzurri non sembrano essere nella posizione di poter fare la differenza. Il consigliere regionale Alfonso Piscitelli che inizialmente sembrava dovesse presentare una lista propria, sfumata tale ipotesi darà una mano alla lista di partito, quella di Fdi. Paradossale in questo caso, il fatto che uno dei consiglieri comunali suoi fedelissimi faccia parte della maggioranza di centrosinistra, anche se sosterrà Zinzi. Il collega di partito Severino Nappi è napoletano e come tale giocherà le proprie carte in favore di Maresca. Tra le fila del Pd, a Caserta in sostegno del sindaco uscente dem Carlo Marino, invece, ci saranno sicuramente il presidente del parlamentino campano Gennaro Oliviero e Maria Luigia Iodice.

Con lui anche i fedelissimi del presidente della Regione Vincenzo De Luca che proprio nella circoscrizione di Caserta è riuscito, nel 2018, a far eleggere alla Camera il figlio Piero. Anche a Salerno a fare la differenza, come da decenni, sarà la pattuglia di deluchiani in sostegno del sindaco uscente Enzo Napoli. Tra questi il consigliere regionale Luca Cascone. A puntare sulla candidata Elisabetta Barone per tentare quantomeno di entrare in consiglio comunale i 5 Stelle che vedranno l’impegno del consigliere regionale Michele Cammarano.

A Benevento a fare squadra con Clemente Mastella oltre ad alcuni deluchiani come Mocerino e pezzi di Iv, anche esponenti di Fi non presenti in consiglio regionale. Tra le fila del Pd in sostegno del candidato sindaco Luigi Diego Perifano il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, ma nessun pentastellato considerato che il M5S non dovrebbe presentare liste proprie.
Meno chiaro il posizionamento dei renziani che a Napoli sosterranno Manfredi con una lista che dovrebbe rappresentare l’innesto con gli ex berlusconiani di Stanislao Lanzotti a cui, pare, darà una mano l’ex capogruppo di Fi in consiglio regionale Armando Cesaro.

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