NAPOLI – Testa a testa tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein nei circoli di Napoli e provincia. Ma a vincere per ora alle Primarie del Pd è l’astensionismo. Non fa breccia la linea dei consiglieri regionali, tutti apertamente schierati in favore di Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, sostenuto anche dal presidente Vincenzo De Luca e dai suoi fedelissimi. I numeri descrivono uno scenario in cui i due contendenti se la giocano alla pari, con la Schlein che può vantare un minimo vantaggio prima del rush finale in programma nella giornata odierna. Ma a votare oggi sono stati appena 2500 iscritti e simpatizzanti di un Partito democratico sempre più ‘scollato’ dai territori, ancor più dopo le recenti ombre sul tesseramento ‘gonfiato’ e le stilettate tra il commissario regionale dimissionario Francesco Boccia e i consiglieri regionali dem. Ma andiamo per ordine.
I numeri dai circoli dem
A Bagnoli si registra la netta vittoria di Schlein, che ha conquistato 85 voti a favore, a fronte dei 46 per Bonaccini. Situazione ribaltata, invece, nel circolo democrat di Fuorigrotta, dove Bonaccini ha ottenuto 121 preferenze a fronte dei 38 consensi per Schlein. All’Avvocata, invece, è sostanziale parità tra i due principali favoriti per la vittoria delle Primarie: Schlein conquista 40 voti, Bonaccini ne ottiene 39. A Scampia, la Schlein è avanti con 65 voti contro i 2 del suo rivale. A Soccavo, infine, Bonaccini prevale con 63 voti contro i 35 per la Schlein e una platea piuttosto ampia di votanti, trascinati dall’en plein di Articolo 1.
L’area metropolitana
Anche l’area metropolitana di Napoli, intanto, si spacca sulle preferenze. A Bacoli si registra un plebiscito per Bonaccini, che ottiene 69 voti contro i 5 di Schlein, anche se il dato più evidente riguarda la scarsa partecipazione in una città in cui il Pd ormai da tempo fa fatica a sfondare. Pochi anche i votanti a Portici, dove Bonaccini prevale con 63 voti a 43 nel duello con la Schlein, pur non riuscendo a prendere nettamente il sopravvento in un circolo in cui il governatore dell’Emilia Romagna sembrava in nettissimo vantaggio. Ben diversa la situazione a Castellammare di Stabia, dove i sostenitori di Elly Schlein sono 266, contro i 32 pro Bonaccini in un circolo trainato dalla linea condivisa dai militanti storici, che sposano il percorso intrapreso dal segretario provinciale Marco Sarracino.
Il flop dei deluchiani
L’incertezza, dunque, regna sovrana in attesa del voto definitivo di domenica, che potrebbe anche mutare radicalmente gli scenari con i circoli che ancora devono esprimere le proprie preferenze Restano poche ore per i deluchiani e per la ‘truppa’ dei consiglieri regionali, guidati da Mario Casillo e Massimiliano Manfredi, per provare a ribaltare uno scenario che oggi li vede costretti a registrare non solo un sostanziale equilibrio tra i contendenti, ma anche e soprattutto una scarsa partecipazione al voto.
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