Corea del Nord, per la Cina no all’estrema pressione sul nucleare dagli Usa

Zhang Jun ha affermato che la Cina spera anche che la revisione della politica degli Usa darà uguale enfasi sia alla questione nucleare che alla questione della pace e della sicurezza

La seconda sessione di colloqui Cina-Usa (Frederic J. Brown/Pool via AP)

MILANO – L’ambasciatore cinese delle Nazioni Unite ha auspicato che la politica del presidente degli Usa Joe Biden nei confronti della Corea del Nord dia più importanza alla diplomazia e al dialogo invece di esercitare “estrema pressione” per cercare di fermare il programma nucleare di Pyongyang e denuclearizzare la penisola coreana. Zhang Jun ha affermato che la Cina spera anche che la revisione della politica degli Usa darà uguale enfasi sia alla questione nucleare che alla questione della pace e della sicurezza.

“Senza affrontare adeguatamente la questione della sicurezza e della pace, sicuramente non abbiamo l’ambiente giusto per avviare i nostri sforzi di denuclearizzazione”, ha affermato. La Casa Bianca ha detto venerdì scorso che Biden ha intenzione di deviare dagli approcci dei suoi due predecessori mentre cerca di fermare il programma nucleare della Corea del Nord, rifiutando sia lo sforzo di Donald Trump per conquistare il leader Kim Jong Un sia le azioni di Barack Obama. L’amministrazione Biden starebbe cercando di gettare le basi per un progresso nelle relazioni diplomatiche in cui i passi per la denuclearizzazione da parte del Nord della Corea sarebbero stati affrontati con alcune azioni corrispondenti da parte degli Usa, inclusa la rimozione delle sanzioni.

(LaPresse)

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