Coronavirus, controlli a Bergamo: 40 denunce per autodichiarazioni false

Proseguono i controlli da parte dei carabinieri del comando Provinciale di Bergamo, nei centri abitati e lungo le principali arterie stradali extraurbane, per il mancato rispetto di quanto previsto dal decreto governativo

Foto Carlo Lannutti / LaPresse

MILANO – Coronavirus, controlli a Bergamo: 40 denunce per autodichiarazioni false. Proseguono i controlli da parte dei carabinieri del comando Provinciale di Bergamo, nei centri abitati e lungo le principali arterie stradali extraurbane, per il mancato rispetto di quanto previsto dal decreto governativo.

I militari, in una delle aree più colpite dall’epidemia di coronavirus, hanno controllato oltre 800 veicoli e oltre 1.000 persone, le cui autodichiarazioni, successivamente sottoposte ad attenta verifica, hanno fatto scattare 40 denunce ai sensi dell’art 650 del codice penale, per l’inosservanza di un provvedimento di un’autorità, che prevede la pena dell’arresto fino a 3 mesi o l’ammenda fino a 206 euro, nei confronti di persone che hanno fornito delle informazioni non esatte o comunque non sufficienti a giustificare la propria mobilità.

(LaPresse)

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