MILANO – “Trentamila casi e altre 153 vittime e c’era chi fino a qualche giorno fa, a destra, riteneva che l’emergenza sanitaria fosse finita. Sono numeri che ci riportano a scenari che non avremmo più voluto rivivere e possiamo evitare solo con la vaccinazione di massa e con il rispetto del distanziamento. Se non vogliamo tornare alle misure restrittive, ai lockdown, alle zone rosse o arancioni, dobbiamo rispettare le regole della massima prudenza e del rigore sanitario.
Le nuove varianti hanno rimesso tutto in discussione e se il governo non prende subito delle decisioni ancora più rigorose rischiamo di vanificare i sacrifici fatti fino ad oggi e perdere il vantaggio accumulato rispetto agli altri Paesi. Servono decisioni dure in grado di arginare i contagi invernali inevitabili, prima che le reti sanitarie vadano in sofferenza. L’obbligo vaccinale era ed è la via maestra unito a misure rigorose in vista delle festività”. Così Francesco Boccia, ex ministro per gli Affari regionali e responsabile Regioni ed enti locali della segreteria nazionale del Pd, lasciando la Camera.