Covid, Iss: i non vaccinati in terapia intensiva sono 18-27 volte più numerosi

Secondo l'ultimo report esteso dell'Istituto superiore di sanità, il tasso di ospedalizzazione nella popolazione con più di 12 anni d'età nel periodo 10 dicembre 2021-09 gennaio 2022 per i non vaccinati

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

ROMA – Secondo l’ultimo report esteso dell’Istituto superiore di sanità, il tasso di ospedalizzazione nella popolazione con più di 12 anni d’età nel periodo 10 dicembre 2021-09 gennaio 2022 per i non vaccinati (302,7 ricoveri per 100.000 abitanti) risulta circa otto volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni (40,1 ricoveri per 100.000) e circa dieci volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (29,4 ricoveri per 100.000 abitanti).

Il tasso di ricoveri in terapia intensiva per i non vaccinati (35,6 ricoveri in terapia intensiva per 100.000 abitanti) risulta circa diciotto volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni (2 ricoveri in terapia intensiva per 100.000) e circa ventisette volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (1,3 ricoveri in terapia intensiva per 100.000).

Il tasso di mortalità nella popolazione con più di 12 anni d’età nel periodo 03/12/2021-02/01/2022 per i non vaccinati (60,2 decessi per 100.000 abitanti) risulta circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni (6,4 decessi per 100.000) e circa ventisette volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (2,2 decessi per 100.000).

(LaPresse)

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