MILANO – Il tasso di ricoveri in terapia intensiva è tredici volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster. È quanto si legge nel monitoraggio esteso dell’Istituto superiore di sanità. Il tasso di ricoveri standardizzato per età, relativo alla popolazione di età = 12 anni, nel periodo compreso tra il 28 gennaio e il 27 febbraio per i non vaccinati risulta circa quattro volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 120 giorni. Il tasso di ospedalizzazione standardizzato per età, relativo alla popolazione over 12 per i non vaccinati risulta circa tre volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 120 giorni (65 ricoveri per 100.000 ab.) e circa otto volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (27 ricoveri per 100.000 ab.).
Invece il tasso di mortalità tra i non vaccinati è di 15 volte superiore rispetto a chi, invece ha la terza dose (aggiuntiva o booster). È quanto emerge dal rapporto esteso dell’Istituto superiore di sanità.
Il tasso di mortalità standardizzato per età, relativo alla popolazione di 12 anni, nel periodo 21/01/2022-20/02/2022, per i non vaccinati (83 decessi per 100.000 ab.) risulta circa cinque volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 120 giorni (18 decessi per 100.000 ab.) e circa quindici volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (6 decessi per 100.000 ab.).
(LaPresse)
