Crisi, Di Maio a Lega: “Non tenete in ostaggio i rider e gli operai dell’Ilva”

Foto LaPresse - Guglielmo Mangiapane in foto Luigi Di Maio

ROMA“Sebbene il Governo sia paralizzato, in questi giorni sto provando con tutte le mie forze a portare a casa l’ultimo decreto legge: è il decreto che dà i diritti ai giovani riders, che ferma la chiusura dello stabilimento Whirlpool di Napoli, che sostiene il costo dell’energia per l’ex-Alcoa in Sardegna, che bandisce un concorso per migliaia di giovani italiani come funzionari dell’Inps, che potenzia l’unità di crisi che si occupa delle aziende in difficoltà, che sostiene il lavoro a Taranto”. Così il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook.

“Questo decreto è stato approvato nell’ultimo Consiglio dei Ministri ‘salvo-intese’ – aggiunge -: questa espressione significa che, prima dell’approvazione definitiva, manca il consenso di alcuni Ministeri leghisti. La crisi di Governo purtroppo ha bloccato tutto e come vedete colpisce soprattutto persone che non c’entrano nulla.

Vorrei dire alla Lega: avete deciso di staccare la spina al Governo a ferragosto, nessuno vi ha capito, ma ormai lo avete fatto. Adesso però non prendetevela con i giovani riders, non fate pagare il prezzo delle vostre scelte agli operai dell’Ilva di Taranto o ai giovani concorsisti dell’Inps. Non tenete in ostaggio queste persone!”

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