Da lunedì 4,4 milioni di italiani tornano al lavoro: la maggior parte over 50 e al Nord

È quanto emerge dalla nuova indagine della Fondazione studi consulenti del lavoro

Foto Marco Alpozzi/LaPresse

“Sono 4,4 milioni i lavoratori che dal 4 maggio, secondo quanto stabilito dal Dpcm del 26 aprile, riprenderanno la propria attività lavorativa; mentre 2,7 milioni continueranno a restare a casa in attesa di successive misure governative. Su 100 rimasti a casa per effetto dei provvedimenti di sospensione delle attività, ben il 62,2% potrà tornare al lavoro. La ripresa però avrà effetti inattesi. Coinvolgerà soprattutto lavoratori over 50, rispetto ai giovani, interesserà maggiormente il Nord Italia, più esposto al contagio in questi due mesi di emergenza da Covid-19, e favorirà i lavoratori dipendenti a discapito degli autonomi”. È quanto emerge dalla nuova indagine della Fondazione studi consulenti del lavoro, a partire dai microdati delle Forze Lavoro Istat, intitolata ‘Ritorno al lavoro per 4,4 milioni di italiani. Al Nord prima che al Sud, anziani più dei giovani’.

(LaPresse)

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