MILANO (LaPresse) – Ultime novità dalla Commissione europea in materia di dazi. La Commissione europea ha infatti presentato ieri agli Stati membri la propria intenzione di introdurre misure provvisorie di salvaguardia sull’acciaio nella forma di un contingente tariffario. A riferirlo è stato lo stesso esecutivo europeo. Il quale segnala inoltre come il proprio piano abbia ricevuto “enorme supporto” da parte dei Paesi riuniti nel Comitato di Salvaguardia.
La risposta dei paesi membri dell’Ue sui dazi
Le nuove misure entreranno quindi in vigore una volta che saranno state formalmente adottate dalla Commissione in luglio. I dazi addizionali, spiega ancora Bruxelles, verranno riscossi solo una volta che sarà raggiunto un contingente tariffario. Il quale si basa sul livello tradizionale delle importazioni.
La Commissione europea e le misure di salvaguardia sull’acciaio
In merito alla possibilità di imporre misure di salvaguardia sull’acciaio, è stata infatti lanciata lo scorso 26 marzo un’indagine. Sulla base di quanto rilevato finora, si ritiene infatti che le misure provvisorie siano giustificate. Questo è quanto segnalato dalla stessa Commissione europea in merito alla questione. Le statistiche più recenti relative alle importazioni mostrano infatti una deviazione degli scambi. Ciò in seguito all’imposizione dei dazi statunitensi. L’indagine procederà almeno fino alla fine del 2018.
