Ambiente, Viglione: “Daspo per aziende che violano le norme nella Terra dei Fuochi”

Le dichiarazione del consigliere regionale del M5S sui sequestri nell'hinterland napoletano

Vincenzo Viglione

ROMA (LaPresse) Vincenzo Viglione, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della Commissione regionale, affronta la questione Terra dei Fuochi.

I sequestri effettuati oggi nel corso delle operazioni di controllo nei comuni dell’hinterland napoletano e casertano rientranti nella cosiddetta Terra dei fuochi, sono la dimostrazione della urgente necessità di potenziare il controllo delle aziende insediate sui nostri territori”. E’ quanto scrive il consigliere regionale in una nota.

Viglione sottolinea l’urgenza di intervenire nella Terra dei Fuochi

“Gli incendi dei mesi scorsi e i sequestri fino ad oggi effettuati nell’ambito delle attività di controllo coordinate dal commissario antiroghi Gerlando Iorio, infatti, avvalorano ancora di più la nostra richiesta di Consiglio regionale presentata nei giorni scorsi. Con lo scopo di individuare delle soluzioni più efficaci nella gestione dei rifiuti“.

Daspo alle aziende che violano le norme

Negli ultimi sequestri, come comunicato nelle ultime ore, sono stati rinvenuti rifiuti di ogni genere. Dai solidi urbani agli oli esausti, passando per gli elettrodomestici. Fino agli scarti edili tra cui i soliti manufatti contenenti amianto. Tutto questo, sempre in un quadro che rende l’idea della fondatezza della proposta del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Si tratta cioè del Daspo per le aziende che si rendono responsabili di fenomeni come questo”.

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