NAPOLI (Francesco Pari) – Con l’arrivo dell’estate, il caldo intenso può diventare un pericolo per la salute. Le ondate di calore, caratterizzate da temperature elevate per più giorni consecutivi, possono causare disturbi lievi come crampi e edema, ma anche problemi più gravi come congestione, colpo di calore e disidratazione, mettendo a rischio persino organi vitali. Per proteggere la salute durante queste condizioni estreme, il Ministero della Salute fornisce importanti consigli su come affrontare il caldo e prevenirne gli effetti nocivi. Tra i disturbi più pesanti l’insolazione, causata da un aumento della temperatura corporea per insufficiente capacità di termoregolazione. Si manifesta per esposizione prolungata al sole; i crampi provocati da una perdita di sodio, dovuto alla sudorazione e a una conseguente modificazione dell’equilibrio idrico-salino, oppure derivano da malattie venose degli arti inferiori; l’edema è causato da una ritenzione di liquidi negli arti inferiori come conseguenza di una vasodilatazione periferica prolungata. Importante tenere le gambe sollevate ed eseguire di tanto in tanto dei movimenti dolci per favorire il reflusso venoso, oppure, effettuare delle docce fredde agli arti inferiori, dal basso verso l’alto e dall’interno verso l’esterno sino alla sommità della coscia. E poi ancora altri rischi come la congestione, lo stress da calore, la disidratazione, il colpo di calore e la possibilità che le alte temperature possano aggravare delle malattie preesistenti.
Evitare le ore più calde
Durante un’ondata di calore, cercate di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, ovvero tra le 11 e le 18. Preferite rimanere in ambienti freschi e ombreggiati.
Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro
Schermate le finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende o oscuranti regolabili per bloccare il passaggio della luce. L’aria condizionata può essere un valido alleato, ma utilizzatela con attenzione per evitare bruschi sbalzi termici.
Bere molta acqua e mangiare frutta fresca
L’assunzione di liquidi è essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Anche se non si avverte sete, specialmente per gli anziani, è importante bere a sufficienza. Chi ha patologie particolari, tuttavia, dovrebbe consultare il medico per valutare l’assunzione di liquidi.
Moderare l’assunzione di alcune bevande
Ridurre il consumo di bevande contenenti caffeina ed evitare bevande alcoliche, poiché possono aumentare la disidratazione.
Fare pasti leggeri
Durante le ondate di calore, preferite pasti leggeri e facilmente digeribili per evitare un eccessivo sforzo del corpo nella digestione, che aumenterebbe la produzione di calore.
Vestirsi comodi e leggeri
Indossate indumenti di cotone, lino o fibre naturali, evitando le fibre sintetiche. Proteggete la testa dal sole diretto con cappelli leggeri di colore chiaro e utilizzate occhiali da sole con filtri UV per proteggere gli occhi.
Ventilare l’abitacolo dell’auto
Prima di partire con l’auto, ventilare l’abitacolo per abbassare la temperatura interna. Evitare di indirizzare il flusso d’aria direttamente sui passeggeri e non lasciate mai bambini o animali in auto, specialmente durante le ore più calde.
Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde
Svolgere attività fisica quando le temperature sono elevate può essere pericoloso. Se necessario, bere molti liquidi e, per gli sportivi, potrebbe essere utile l’assunzione.
Offrire assistenza alle persone più fragili
Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Negli anziani un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute. Controlla la temperatura corporea dei lattanti e bambini piccoli, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile aprire il pannolino.
Dare molta acqua agli animali domestici
E non dimenticarsi di lasciarla in una zona ombreggiata. I rischi legati al caldo sono molto gravi anche per gli animali domestici e per questo serve la massima attenzione. Tenersi al riparo, rispettando la natura e l’ambiente.
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