Bernini, gli emendamenti della maggioranza sul Dl Semplificazioni sono stati dichiarati inammissibili

Fabio Cimaglia / LaPresse in foto Anna Maria Bernini

MILANO – “Dopo ventuno giorni di rinvii, perdite di tempo, dopo che maggioranza e governo hanno tenuto in ostaggio due Commissioni parlamentari e dopo che sono stati approvati centinaia di emendamenti, con una procedura incostituzionale, il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, cui diamo atto del suo impeccabile ruolo, li ha dichiarati inammissibili perché estranei rispetto alle materie del decreto legge sulle Semplificazioni.

Una figuraccia mai vista. Quanto dovrà ancora durare questo modo di procedere di un governo allo sbando?“. Lo dichiara Anna Maria Bernini, dopo che il presidente del Senato ha dichiarato inammissibili un gran numero di emendamenti al Dl Semplificazioni approvati nelle Commissioni I e VIII.

Per fortuna – aggiunge – la battaglia dei senatori di Forza Italia nelle Commissioni riunite ha posto un argine ad un pericoloso precedente che avrebbe consentito al governo di ingrassare a dismisura in Parlamento i decreti approvati con i requisiti di necessità e urgenza“. (LaPresse)

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