Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rivolto un appello per il rilascio immediato di Alaa Abdel Fattah, l’attivista incarcerato in Egitto che sta conducendo uno sciopero della fame e della sete. Appelli per il rilascio di Abdel Fattah sono arrivati anche dal presidente francese Emmanuel Macron e dal premier britannico Rishi Sunak, oltre che dall’Onu. “Qualcosa deve essere deciso ora, deve essere possibile un rilascio in modo che lo sciopero della fame non finisca tragicamente”, ha detto Scholz a margine della conferenza sul clima delle Nazioni Unitie a Sharm El Sheikh, come riportano i media tedeschi. “È molto deprimente vedere che una vita umana è in pericolo qui e che lo sciopero della fame ha raggiunto una fase in cui dobbiamo tutti temere che questo avrà conseguenze davvero terribili”, ha detto ancora Scholz, aggiungendo di aver sollevato la questione del rilascio dell’attivista in un incontro con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. Scholz ha spiegato che il caso è stato sollevato esplicitamente con l’Egitto anche da “molti altri capi di Stato e di governo”.
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