Milano (AWE/Finanza.com) – Eni e GE Renewable Energy hanno firmato un accordo con il quale GE fornirà, per il parco eolico di Badamsha in Kazakistan. 13 turbine eoliche onshore, di un’altezza di 85 metri, un diametro rotore di 130 metri e una potenza di 3,8MW ciascuna. Con i suoi 48MW totali, l’impianto farà aumentare del 25% l’energia prodotta da tutte le fonti eoliche attive nel Paese. Lo rende noto il gruppo energetico di San Donato Milanese sottolineando che questo “accordo rappresenta un importante traguardo per entrambe le compagnie”.
Grosso investimento di una delle massime aziende italiane
L’impianto, situato nella regione nord-occidentale di Aktobe in Kazakhstan, rappresenta per Eni il primo investimento nel settore eolico su larga scala. Mentre per GE rappresenta il primo investimento eolico onshore nel Paese. “Con questo progetto Eni è orgogliosa di poter supportare l’ambizioso obiettivo del Paese di ricavare entro il 2050 il 50% della propria energia da fonti rinnovabili. Badamsha rappresenta un primo importante traguardo del Memorandum of Understanding. E’ stato firmato lo scorso anno con GE alla presenza del Ministro dell’Energia, Kanat Bozumbayev. Ci aspettiamo che entri in funzione entro la fine del 2019”, ha dichiarato Luca Cosentino, executive vice president della business unit energy solutions di Eni, sottolineando che il piano di progetti rinnovabili di Eni comprende investimenti in tutto il mondo per 1,2 miliardi di euro nei prossimi quattro anni in campo solare, eolico e ibrido.
