Eni acquisisce da ADNOC il 20% di ADNOC Refining

Eni e ADNOC hanno firmato oggi un accordo (Share Purchase Agreement) che consente a Eni di acquisire da ADNOC la quota del 20% della società ADNOC Refining

© Riccardo Squillantini / La Presse 12-11-2007 Roma Interni Conferenza mondiale sull'Energia Nella Foto : Eni

MILANO (AWE/LaPresse) – Eni acquisisce da ADNOC il 20% di ADNOC Refining. Eni e ADNOC hanno firmato oggi un accordo (Share Purchase Agreement) che consente alla società di acquisire da ADNOC la quota del 20% della società ADNOC Refining. Alla firma dell’accordo erano presenti lo sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, principe della corona di Abu Dhabi. Ma anche il vice comandante supremo delle forze Armate degli Emirati Arabi Uniti, e il premier Giuseppe Conte.

L’accordo è stato firmato da Sultan Ahmed Al Jaber, ministro di Stato degli Emirati Arabi Uniti. E dall’ amministratore delegato di ADNOC, e dall’ad Claudio Descalzi. “L’acquisizione di una quota di questo complesso di raffinazione di elevata qualità rappresenta per Eni – sottolinea la società in una nota – un incremento del 35% della propria capacità di raffinazione”.

ADNOC ha annunciato contestualmente di aver ceduto a OMV la quota del 15% di ADNOC Refining, rimanendo così detentrice della quota del 65%. ADNOC, Eni e OMV hanno concordato inoltre di costituire una Joint Venture dedicata alla commercializzazione dei prodotti petroliferi. Con le medesime quote azionarie stabilite per ADNOC Refining.

Eni pagherà circa 3,3 miliardi di dollari

I termini concordati per l’acquisizione da parte di Eni delle quote del 20% implicano un corrispettivo cash pari a circa 3,3 miliardi di dollari al netto del debito netto. E passibile di aggiustamenti al momento del closing, ammontare che corrisponde a un valore di impresa pari a circa 3,9 miliardi di dollari (quota Eni). Il completamento dell’acquisizione è infatti soggetto al verificarsi di alcune condizioni sospensive, inclusa l’autorizzazione da parte degli Emirati Arabi Uniti a altre autorità regolatorie.

“Quella firmata oggi è – sottolinea Eni – una delle operazioni più rilevanti mai condotte quindi nel settore della raffinazione. E riflette la dimensione, la qualità e il potenziale di crescita degli asset di ADNOC Refining, unitamente alla posizione geografica che le consente di rifornire i mercati di Africa, Asia ed Europa”. ADNOC Refining opera tre raffinerie. Situate nelle aree di Ruwais (Ruwais East e Ruwais West) e Abu Dhabi (Abu Dhabi Refinery). Con una capacità di raffinazione complessiva che supera i 900mila barili al giorno.

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