EssilorLuxottica, ricavi a +7,5% nel I trimestre a 4,2 mld

Ogni divisione della società italo-francese ha contribuito alla crescita di gruppo

©lapresse archivio storico varie 12-01-2000 Leonardo Del Vecchio nella foto: il presidente di Luxottica Leonardo Del Vecchio

MILANO – EssilorLuxottica ha realizzato ricavi consolidati per il primo trimestre del 2019 a 4.210 milioni di euro, con un aumento del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2018. Lo annuncia una nota. I ricavi pro forma, a cambi costanti, sono aumentati del 3,7%. “Sono molto soddisfatto dei risultati del primo trimestre di EssilorLuxottica, con tutte le aree di business in crescita”, commenta Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo di EssilorLuxottica. Ogni divisione della società italo-francese ha contribuito alla crescita di gruppo. Guidata da Essilor’s Lenses & Optical Instruments (+7,8%) e Luxottica’s Retail (+ 10,7%), così come ogni regione, con i maggiori guadagni in Nord America (+9,1%).

“Il 2019 è partito bene e il contributo di Essilor è stato solido in termini di business, sviluppo di nuovi prodotti e acquisizioni. Nonché nella crescita dei primi flussi di lavoro di sinergia con Luxottica. Il lavoro di integrazione congiunta è ora solidamente in atto in molte aree chiave”, commenta Hubert Sagnières, vicepresidente esecutivo di EssilorLuxottica. “Essere insieme, questo dovrebbe aiutarci a migliorare ulteriormente le prestazioni della società nei prossimi trimestri. E ad adempiere alla nostra missione comune”, aggiunge il top manager.

Nel primo trimestre si è registrata la forte crescita delle vendite di Essilor del 7,6% (+4,3% a cambi costanti). Guardando alle altre aree di business, il fatturato mostra ottimi risultati in Asia-Oceania-Africa (+8%) e America Latina (+8,1%). “Luxottica ha contribuito con una performance eccellente – dice ancora Del Vecchio – che ha registrato vendite in accelerazione, confermando il potere delle scelte strategiche e delle politiche commerciali intraprese. Nel prossimo futuro, continueremo a costruire il nostro successo sulla base della forza dei nostri marchi, dell’eccellenza operativa e della sempre maggiore digitalizzazione del gruppo”. In Europa i ricavi sono aumentati del 3,9%, rallentati dall’effetto dei cambi.

(AWE/LaPresse)


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