MILANO – Dopo oltre un anno Valtteri Bottas ritrova la vittoria in F1. Il pilota finlandese ha vinto da dominatore il Gran Premio di Turchia, in una giornata agrodolce per la Mercedes visto che Max Verstappen, secondo, ha riconquistato il comando della classifica generale davanti al rivale per il titolo Lewis Hamilton. Il campione inglese è partito 11° a causa di una penalità di 10 posizioni in griglia, è riuscito a rimontare fino alla terza posizione ma alla fine ha chiuso con un deludente quinto posto a causa di una strategia che si è rivelata sbagliata nel cambio gomme. Con il secondo posto Verstappen con 262.5 ha ora sei punti di vantaggio sull’inglese, che ne ha 256.5, a sei gare dalla fine. Prossimo appuntamento con il Mondiale di F1, il 24 ottobre ad Austin negli Stati Uniti. “Dobbiamo continuare a spingere, a Austin sarà un’altra battaglia e vedremo come andrà. Ma fino ad ora questa stagione è stata molto bella”, ha commentato Verstappen. Sergio Perez ha coronato una buona giornata per la Red Bull conquistando il podio con il terzo posto.
Hamilton è stato il più veloce nelle qualifiche del sabato, ma non è partito dalla pole a causa di un cambio di una parte del motore della sua Mercedes. Dopo una veemente rimonta, quando sembrava ormai certo del podio, è stato richiamato per un cambio gomme nonostante fosse contrario. Una decisione che ha consentito a Verstappen di guadagnare punti preziosi in vetta alla classifica. “Non so cosa hanno pensato ai box, devo parlare con loro. Ma ormai è finita, che fosse giusta o sbagliata la mia idea ne parleremo”, ha detto Hamilton. “Abbiamo perso dei punti importanti e ora proveremo a reagire nella prossima. Non sono soddisfatto ma sono contento di aver finito la gara”, ha aggiunto visibilmente amareggiato. Nel finale il pilota inglese ha dovuto soffrire più del previsto anche perchè i suoi tempi, nonostante la gomma nuova, erano più alti di quelli della Ferrari di Charles Leclerc e dell’AlphaTauri di Pierre Gasly alle sue spalle.
Per quanto riguarda le Rosse di Maranello, indicazioni positive sulle performance della macchina anche se resta l’amaro in bocca per il podio sfuggito a Leclerc. Il pilota monegasco ha rischiato nel ritardare il cambio gomme mentre la pista si stava lentamente asciugando, dopo la pioggia della mattina, ma alla fine dopo il pit stop ha avuto problemi di graining finendo per essere superato da Perez. “E’ stato un buon weekend in generale ma un po’ deluso per la fine”, ha commentato Leclerc. “Ci abbiamo provato fino alla fine”, ha aggiunto. Ottima la gara di Carlos Sainz Jr., capace di portare la sua Ferrari dal fondo fino dello schieramento fino all’ottavo posto. Non a caso lo spagnolo è stato votato come miglior pilota della giornata. “Oggi è stata la mia prima gara all’attacco con la Ferrari e ne voglio di più così. Mi sono divertito tantissimo”, ha dichiarato Sainz. “Ci stiamo avvicinando ai migliori che rimangono ancora inattaccabili, però la nuova power unit ci permette di stare davanti a tutti gli altri e provare a centrare il podio in ogni gara”, ha dichiarato il team principal Mattia Binotto.
Bottas ha ottenuto la sua prima vittoria dell’anno, la decima in carriera, quando ha superato Leclerc a una dozzina di giri dalla fine. È stato il primo successo per il finlandese dal GP di Russia nel settembre dello scorso anno. “E’ passato un po’ di tempo”, ha ammesso. “Probabilmente è stata una delle mie migliori gare di sempre in Formula 1, tutto era sotto controllo”, ha aggiunto Bottas. Il finlandese, che l’anno prossimo correrà per l’ Alfa Romeo, ha segnato anche il giro più veloce sul circuito di Istanbul Park. Un successo fondamentale in chiave campionato, perchè ha limitato i danni in casa Mercedes viste le difficoltà di Hamilton. “L’affidabilità è molto importante perchè se non finisci la gara e l’altro vince sono 25 punti di differenza. Dobbiamo fare il meglio possibile in ogni weekend, è questa la formula per vincere”, ha commentato Toto Wolff. “Oggi siamo sei punti dietro Verstappen e può essere che chi vinca ad Abu Dhabi vincerà il campionato. Mi piace questa lotta con la Red Bull”, ha concluso il team principal della Mercedes. Ci sarà da credergli?.
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