MONZA – La Ferrari non può essere soddisfatta per il secondo posto di uno eroico Raikkonen (premiato come miglior pilota del GP), ma la vittoria è andata a Lewis Hamilton e al gioco di squadra della Mercedes. Quarto posto per Vettel, autore di una prova tutta in rimonta dopo essersi girato al primo giro a seguito di un contatto con Lewis.
Primo giro decisivo
In partenza la Ferrari riesce a mantenere Raikkonen davanti e Vettel subito alle sue spalle. Hamilton però spinge molto e già alla variante della Roggia riesce ad affiancare Vettel. Il tedesco della Ferrari non ci sta a cedere la posizione e finisce contro la Mercedes. E’ proprio il ferrarista ad avere la peggio perché Lewis sfila e si mette alle spalle di Raikkonen mentre Seb si gira e deve ripartire in fondo al gruppo e con l’ala anteriore danneggiata. La safety-car gli permette di riaccodarsi al gruppo senza perdere troppo terreno ma il Gp è compromesso.
Rimonta Vettel mentre Raikkonen tiene a bada Lewis
Vettel comincia così la sua rimonta, ma è ovvio che comunque continua a perdere terreno dai primi. Raikkonen invece gira alla grande e tiene a bada Hamilton. Pit stop di Kimi in appena 2,2 secondi per il cambio gomme e così il finlandese rimane davanti a Hamilton. A spegnere i sogni di vittoria della Ferrari però è Valtteri Bottas, il compagno di squadra di Hamilton, a cui il muretto Mercedes chiede di tenere dietro Raikkonen. Una strategia che paga perché se da un lato Bottas non rallenta nè ostacola il sorpasso di Raikkonen (che non riesce mai ad avvicinarsi a tal punto da tentare la manovra) dall’altro lato fa schizzare in alto le temperature degli pneumatici del ferrarista che si danneggiano.
Raikkonen ci prova ma alla fine Hamilton vince
Quanto Bottas va ai box, Raikkonen è ancora davanti a Hamilton (i due però sono praticamente attaccati) ma ha evidenti segni scuri sulle gomme per via del deterioramento. Raikkonen fa il mago per tenere dietro Lewis quando mancano dieci giri alla fine. Un paio di passaggi e alla fine Hamilton riesce a sopravanzare Kimi al termine del rettilineo davanti ai box prendendosi la prima posizione. Per Kimi non c’è possibilità di risposta, con le gomme praticamente finite e quindi non può far altro che portare al traguardo la sua Ferrari, accontentandosi del secondo posto
La penalità a Verstappen
Nel finale è battaglia anche per il terzo posto, tra Verstappen e Bottas. Il finlandese prova l’attacco ma il pilota della Red Bull lo chiede in fondo al rettilineo e non gli lascia abbastanza spazio, tanto che Valtteri lo tocca ed è costretto a ‘saltare’ la prima chicane. Per i giudici la manovra dell’olandese è irregolare e gli comminano una penalizzazione di 5 secondi da scontare dopo il traguardo. Bottas, quindi, si mette alle spalle dell’olandese ben conscio di essere virtualmente terzo. Questa situazione favorisce Vettel che recupera negli ultimi giorni, chiudendo sul traguardo a meno di 5 secondi da Verstappen e, quindi, piazzandosi al quarto posto.
Le classifiche
Ovviamente in classifica piloti Hamilton allunga su Vettel: ora l’inglese è +30 (256 a 226) sul tedesco. E tra i costruttori la Mercedes guadagna ancora punti sulla Ferrari: 415 per le Frecce d’argento e 390 per le Rosse, il divario è di 25 punti.
