F1, Hamilton e Vettel: la legge anti-Lgbtq in Ungheria è inaccettabile

I campioni del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si sono espressi contro la legge anti Lgbtq in Ungheria

Mercedes driver Lewis Hamilton of Britain speaks during a media conference ahead of the Formula One Grand Prix at the Baku Formula One city circuit in Baku, Azerbaijan, Thursday, June 3, 2021. The Azerbaijan Formula One Grand Prix will take place on Sunday. (Francois Nel, Pool via AP)

BUDAPEST (Ungheria) – I campioni del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si sono espressi contro la legge anti Lgbtq in Ungheria. Il premier Viktor Orban ha convocato un referendum nazionale per mostrare il sostegno pubblico a una misura giudicata discriminatoria dell’Unione Europea. “Desidero condividere il mio sostegno a coloro che sono colpiti da questa legge”, ha dichiarato il pilota della Mercedes alla vigilia delle libere del Gran Premio di Ungheria. “È inaccettabile, codardo e fuorviante per chi è al potere suggerire una legge del genere”, ha scritto il britannico su Instagram. “Tutti meritano di avere la libertà di essere se stessi, non importa chi amano o come si identificano. Esorto il popolo ungherese a votare nel prossimo referendum per proteggere i diritti della comunità Lgbtq, hanno più che mai bisogno del nostro sostegno”, ha aggiunto. “Trovo che sia imbarazzante per il paese”, ha commentato Vettel. “Tutti dovrebbero essere liberi di fare ciò che vogliono”, ha aggiunto il tedesco.

(LaPresse/AP)

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