FIRENZE – A poche ore dal match più importante dell’intera stagione calcistica, ecco la notizia che potrebbe essere un vero e proprio scossone nella storia della Fiorentina. L’era Della Valle, infatti, sembra essere finita, con il timone della società pronto a passare nelle mani di Rocco Commisso. Secondo quanto riportato dal ‘New York Times’, il miliardario americano di origine italiana, fondatore e presidente del colosso di servizi via cavo Mediacom, nei prossimi giorni concluderà l’acquisto della società viola.
Ci aveva provato con il Milan, ora Comisso sarà il nuovo presidente della Fiorentina
Commisso, trasferitosi negli Stati Uniti all’età di 12 anni, è già perfettamente inserito nell’ambiente calcistico, in quanto attuale presidente del New York Cosmos. Il suo nome non è nuovo agli italiani. Si ricorderà, infatti, come lo scorso anno avesse provato a concludere l’acquisto del Milan, prima però che la sua offerta pubblica venisse considerata non congrua. Ancora un possibile asse Usa-Italia dunque. Commisso, qualora riuscisse a raggiungere l’accordo con i fratelli Della Valle, sarebbe il quarto presidente a stelle e strisce di una società di calcio nostrana. Prima di lui, infatti, Paul Elliot della Elliott Management proprietaria del Milan e James Pallotta presidente della Roma oltre a Joey Saputo e Joe Tacopina rispettivamente numeri 1 di Bologna e Venezia.
I dettagli dell’accordo
L’uomo di fiducia incaricato di condurre la trattativa per conto di Commisso è JPMorgan Chase, il quale avrebbe più volte incontrato la famiglia Della Valle per esporre i dettagli dell’offerta. Si parla di circa 150 milioni di dollari, vale a dire 135 milioni di euro, con l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare già lunedì. Nessun commento da parte dei Della Valle che, dunque, dopo 17 anni potrebbero lasciare la tanto amata Firenze calcistica. Questo proprio alla vigilia di un Fiorentina-Genoa fondamentale per i viola. Con una sconfitta, infatti, Pezzella e compagni potrebbero clamorosamente retrocedere in serie B al termine di una stagione già ora assolutamente da dimenticare.
