NAPOLI – La bella stagione è nel pieno e le alte temperature ci costringono a cambiare anche le nostre abitudini alimentari. I medici consigliano di bere molta acqua e mangiare più volte al giorno frutta e verdura per idratare in nostro corpo. Spuntini e merende diventano quindi fondamentali per il nostro organismo, per fronteggiare l’afa al meglio. Quando scegliamo gli snack dobbiamo fare attenzione non solo a ciò che fa bene al nostro corpo, ma anche al benessere del pianeta. Il cibo da asporto e gli snack sono infatti la principale causa d’inquinamento marino. E’ quanto è emerso da uno studio dell’Università di Cádiz pubblicato alcune settimane fa. I ricercatori hanno analizzato 12 milioni di microrifiuti trovati in fiumi, mari, oceani, lungo le coste e nei fondali marini. Otto campioni su dieci erano in plastica, e il 44% di questi riguardava cibo e bevande d’asporto, in particolare sacchetti, bottiglie, contenitori e involucri per alimenti. Possiamo fare molto per preservare l’ambiente anche partendo dalle scelte alimentari. Vediamo quali sono le merende estive più ecologiche.
GELATO? MEGLIO ARTIGIANALE E NEL CONO
Fresco e goloso il gelato è la merenda ideale per i mesi estivi. Meglio scegliere quello artigianale, la cui produzione inquina meno, e che richiede meno involucri rispetto ai gelati monoporzione confezionati. Quando andiamo in gelateria stiamo attenti alla scelta che facciamo. Tra il cono e la coppetta puntiamo sul primo. La ragione è semplice: il gelato nel cono produce rifiuti zero perché l’involucro in cialda è commestibile. Al contrario la coppetta va smaltita, proprio come il cucchiaino, indispensabile per mangiare la golosa crema fredda. Anche nella scelta dei gusti è preferibile pensare all’ambiente, magari puntando ad ingredienti semplici come frutta di stagione, nocciole e cioccolato. No ai preparati sintetici e a sciroppi della grande distribuzione, che sono calorici e hanno un impatto negativo anche sulla nostra forma fisica.
MACEDONIE, GRANITE E SMOOTHIE
Soprattutto d’estate è impossibile rinunciare alla frutta. Ma, per rispettare il pianeta, deve essere locale e di stagione. In tale ottica la macedonia è una merenda perfetta. Meglio realizzarla con meloni, cocomeri, pesche e albicocche, che abbondano in questi giorni d’estate. Evitiamo frutta esotica come ananas, papaya e banana che devono essere importati nel nostro Paese percorrendo migliaia di chilometri. Per rinfrescare i nostri pomeriggi possiamo anche preparare una bella granita alla frutta, ma anche in questo caso no ai preparati sintetici e sì agli sciroppi homemade di frutta fresca e al succo di limone. Un’ottima merenda è costituita dallo smoothe, che non è un frullato (che è a base di latte o yogurt) e nemmeno un estratto (la parte liquida e quella solida vengono separate). E’ una bevanda a base di frutta o verdura che ha la caratteristica di essere cremosa, spumosa e soprattutto freddissima: l’ideale da gustare in un’afosa giornata in spiaggia.
