Generali ruggisce in Malesia: acquista nuovi asset da Axa per 262 milioni

Il gruppo entra così nel ramo Vita della Malesia e diventa il secondo operatore per quanto riguarda il ramo Danni

Gabriele Galateri di Genola, Presidente di Assicurazioni Generali (Foto Piero Cruciatti / LaPresse)

MILANO – Il Leone di Trieste si rafforza in Malesia. Generali ha portato a termine le trattative avviate in aprile acquisendo nel Paese asiatico nuovi asset da Axa per 262 milioni di euro. Un prezzo inferiore alle cifre circolate inizialmente sulla stampa che erano state tra i motivi – sempre secondo rumors – di confronto tra alcuni membri del board. Il gruppo entra così nel ramo Vita della Malesia e diventa il secondo operatore per quanto riguarda il ramo Danni.

L’acquisto

Nel dettaglio, Generali ha firmato un accordo per l’acquisto della maggioranza delle azioni detenute da Axa e Affin rispettivamente nelle joint venture Axa Affin General Insurance Berhad – il 49,99% da Axa e il 3% da Affin e da altri azionisti di minoranza – e Axa Affin Life Insurance Berhad – il 49% da AXA e il 21% da Affin – in Malesia. Il Leone ha inoltre presentato la richiesta alle autorità locali per acquisire la restante quota di Mpi Generali da Mphb Capital, joint venture partner in Malesia. Le operazioni dovranno aspettare il via libera del ministero delle Finanze malese e della banca centrale nazionale.

Malesia

Generali opererà in Malesia attraverso due società, una attiva nel segmento Danni e l’altra nel segmento Vita. Nel Danni, Generali intende fondere le attività di Mpi Generali con Axa Affin General Insurance. Una volta perfezionati gli accordi, il gruppo deterrà il 70% di entrambe le società, Vita e Danni, che opereranno con il brand Generali. Affin Bank deterrà il restante 30%. L’impatto stimato sul Solvency Ratio di Generali è pari a circa 350 punti base.

La mossa di Generali in Malesia rientra nella strategia di crescita del gruppo triestino che per l’M&A ha in cassa 2,3 miliardi disponibili. Considerata sia l’operazione in Malesia sia l’Opa su Cattolica – che potrebbe costare circa 1,2 miliardi – rimarrebbero circa 800-900 miliardi per future operazioni. Generali è presente in Malesia dal 2015, quando ha acquisito il 49% di Multi-Purpose Insurans Berhad, società assicurativa Danni controllata da Multi-Purpose Capital Holdings, per fondare Mpi Generali.

L’operazione

Jaime Anchústegui Melgarejo, ceo International di Generali, ha affermato: “L’operazione è in linea con la strategia di Generali di rafforzare il proprio posizionamento nei mercati ad alto potenziale, come la Malesia, che offre interessanti opportunità considerando la classe media in crescita e un tasso di penetrazione assicurativa ancora relativamente basso rispetto a mercati asiatici più maturi”.

Rob Leonardi, Regional Officer di Generali Asia, ha aggiunto: “È un momento molto importante per la presenza di Generali in Malesia e per la nostra strategia di crescita in Asia. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto negli ultimi cinque anni insieme al nostro partner per ridisegnare MPI Generali”.

(AWE/LaPresse)

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