Parigi asserragliata dai gilet gialli: è guerriglia sugli Champs-Elysees

Tensione alle stelle: ieri sera un uomo si è asserragliato in un centro commerciale ad Angers, dicendo di avere dell'esplosivo nello zaino

PARIGI – Non si ferma la protesta dei gilet gialli. La capitale della Francia è ancora sotto l’assedio dei manifestanti che protestano contro il caro benzina, che questa mattina sono tornati in campo con una nuova azione contro il governo.

Francia, scontri sugli Champs-Elysees

Centinaia di persone con addosso un gilet giallo, l’ormai simbolo di questa protesta, hanno invaso questa mattina presto la zona vietata degli Champs-Elysees. A nulla è valso il divieto di assembramenti del prefetto di Parigi. Già prima della 10 del mattino, il famosissimo viale dello shopping parigino era già tinto di giallo.

Sono scattati subito gli scontri tra la polizia e i manifestanti, che hanno invaso gli Champs-Elysees con lacrimogeni e getti d’acqua. Danneggiate decine di vetrine, pensiline e strade. Qui, alcuni ‘casseur’ hanno divelto sampietrini con sbarre di ferro per lanciarli contro la polizia. Presenti agli scontro anche “un centinaio di esponenti dell’estrema destra”

Prevista parallelamente un’altra manifestazione, stavolta autorizzata, fissata alle 14 a Champ de Mars, non lontano dalla Tour Eiffel. Qui le autorità, dopo i tentativi di una settimana fa di alcuni gruppi di raggiungere il vicino Eliseo, hanno vietato e transennato tutta la zona. La polizia intanto continua a fermare i manifestanti all’ingresso di Place de la Concorde, mentre decine di persone in marcia stanno risalendo l’avenue in senso contrario.

Incidenti violenti nella serata di ieri

Il bilancio di questa ondata di proteste che non accenna ancora a scemare è di 2 morti e 620 feriti fra i manifestanti, e 136 fra i poliziotti. La tensione, intanto, resta altissima. Ieri sera un uomo di 45 anni si è asserragliato in un centro commerciale ad Angers, dicendo di avere dell’esplosivo nello zaino. Dopo ore di trattative con gli agenti, l’uomo ha detto di averlo disinnescato, arrendendosi alla polizia intorno alle 22:45. Chiedeva che i gilet gialli venissero ricevuti all’Eliseo.

Violenti incidenti sono avvenuti ieri sera e fino a tarda notte in due località francesi. Il primo a Henin-Beaumont, nel nord della Francia. Qui la polizia è stata circondata da decine di gilet gialli con il volto coperto da passamontagna. Sette poliziotti sono rimasti feriti quando un gruppo di agenti sono stati bersagliati dal lancio di lattine e sassi. I manifestanti hanno inoltre incendiato un’auto.

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