SAN PAOLO – Non si accontenta del titolo vinto in Messico Lewis Hamilton e si prende la pole anche nel gran premio del Brasile. L’inglese ha girato in 1’07”281 mettendo dietro Sebastian Vettel per soli 93 millesimi. Terza posizione per l’altra Mercedes di Bottas, quarto invece Kimi Raikkonen. Qualifiche incolore per la Red Bull che dopo aver dominato l’ultima gara non va oltre un quinto posto con Max Verstappen; undicesima casella per Daniel Ricciardo. Ottima settima posizione per il futuro pilota Ferrari Charles Lleclerc.
Lewis ancora graziato dalla Fia
Il talento di quello che forse è il pilota più forte (sicuramente il più vincente) degli ultimi 10 anni non si discute. Ma spesso i giudici di gara chiudono un occhio quando l’inglese va oltre il limite (in Germania tagliò completamente l’ingresso della pit lane, ma se la cavò con un richiamo). Trattamento che di certo non viene riservato agli altri piloti. E anche oggi mentre Lewis si prende la pole rischiando di mandare fuori prima Sirotkin poi Raikkonen, la Fia investiga il biondino della Ferrari, reo di aver ‘danneggiato’ la bilancia durante la pesata.
Le qualifiche degli ‘altri’: Leclerc mostra i muscoli
Il prossimo anno guiderà una Ferrari, ma quest’anno il pilota monegasco continua a sorprendere tutti. Anche in Brasile il giovane rampollo della Rossa ha guidato da professionista vissuto, ottenendo una buonissima settima posizione e mettendosi dietro Grosjean, Gasly (l’anno prossimo in Red Bull) e Magnussen. Qualifica da sogno anche per l’altro pilota dell’Alfa Sauber Ericsson che domani partirà dalla casella numero sei. ‘Solito’ flop per la McLaren che racimola un diciassettesimo posto con Alonso e l’ultima posizione con Vandorne. I semafori rossi si spegneranno domani alle 18:10 ora italiana: lotta ancora aperta per il titolo costruttori.
