Modena, sospetto caso di meningite: attivata la profilassi

A seguito di un ulteriore aggravamento, il paziente è stato poi ricoverato in Terapia intensiva

ROMA (LaPresse) – È pervenuta nel tardo pomeriggio di venerdì 9 novembre dal reparto di Malattie infettive del Policlinico di Modena la segnalazione al Servizio di Igiene pubblica dell’Azienda USL di un sospetto caso di meningite batterica. Relativo a un uomo di 67 anni residente nel Distretto di Mirandola.

Il paziente è in terapia intensiva

Il paziente era infatti stato portato giovedì 8 novembre al pronto soccorso di Mirandola. Con sintomi che hanno richiesto il ricovero. All’aggravarsi del quadro clinico, nella giornata di venerdì è stato disposto il trasferimento per sospetta meningite batterica al reparto di Malattie infettive al Policlinico. A seguito di un ulteriore aggravamento, il paziente è stato poi ricoverato in Terapia intensiva.

Esclusa la meningite da meningococco

I primi accertamenti di laboratorio escludono una meningite da meningococco. Ma in attesa della conferma delle analisi era comunque stata disposta a titolo precauzionale la profilassi antibiotica ai contatti stretti del paziente. Agli operatori sanitari e della Croce blu che lo hanno assistito e a due pazienti del reparto dell’Ospedale di Mirandola. Presso il quale è avvenuto poi il ricovero per un breve periodo. Si tratta dunque di un intervento, attivato in questo caso a scopo cautelativo. E che comporta la semplice assunzione di una compressa di antibiotico.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome