Grosseto (LaPresse) – Due 80enni, marito e moglie, sono stati legati e picchiati nella loro casa in Maremma, in località Ampio, a Castiglione della Pescaia (Grosseto), da quattro banditi armati di pistola e a volto coperto. E’ successo la notte scorsa. Da quanto ricostruito, i rapinatori hanno legato i due anziani e hanno picchiato l’uomo per farsi dire dove fosse custodito il denaro. Trovati i soldi, i banditi sono fuggiti. I due coniugi, dopo essere riusciti a liberarsi, hanno dato l’allarme. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Grosseto, che per dare la caccia ai rapinatori hanno predisposto anche posti di controllo e battute in tutta l’area.
Qualche mese fa arrestata una badante che ha picchiato una coppia di coniugi ottantenni
Sputi, rimproveri, schiaffi, pugni e altre umiliazioni. Una serie di maltrattamenti fisici e psicologici ai danni di due anziani coniugi malati di 85 e 89 anni di Livorno che avrebbe dovuto assistere. Nel mirino, in particolare, la donna, che lamentava mal di testa e di pancia per i colpi subiti, sotto gli occhi del marito inerme. Il gip livornese, alla fine delle indagini condotte dalla Squadra mobile e coordinate dalla procura, ha disposto l’allontanamento di una badante 60enne romena dalla casa della coppia.
A chiamare la polizia sono stati alcuni addetti di una cooperativa di assistenza domiciliare. Per due ore al giorno, si occupavano dei due anziani affetti da malattie degenerative e cognitive. Hanno raccontato di aver notato, sul corpo della donna, ecchimosi e segni presumibilmente legati a maltrattamenti subiti.