Hiv, D’Amato: ogni anno 500 nuovi casi nel Lazio, fondamentale test

"Ogni anno nella Regione Lazio circa 500 persone scoprono di avere l’HIV. Inoltre la maggior parte delle nuove diagnosi segnalate si trova nella fascia di età compresa tra i 25 e i 44 anni".

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse
Roma, 30 nov. (LaPresse) – “Ogni anno nella Regione Lazio circa 500 persone scoprono di avere l’HIV. Inoltre la maggior parte delle nuove diagnosi segnalate si trova nella fascia di età compresa tra i 25 e i 44 anni. Il numero di nuove diagnosi è in lieve calo, ma serve uno sforzo ulteriore per ridurlo ancora e più velocemente. E’ fondamentale aumentare la sensibilizzazione sul tema e la diffusione dei test che sono completamente gratuiti. Questo poiché, nonostante le terapie altamente efficaci, la diagnosi tardiva sembra essere purtroppo in aumento”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS. La Regione Lazio sul tema ha recepito il Piano nazionale di Interventi contro l’HIV e AIDS. Ha inoltre approvato il documento di ‘Riorganizzazione della sorveglianza e dell’assistenza per l’infezione HIV e per AIDS’. L’INMI Spallanzani è stato indicato come Centro di riferimento regionale per l’infezione da HIV/AIDS.

conclude D’Amato 

“Purtroppo esiste una quota di persone che ha acquisito l’infezione e non ne è consapevole esiste ancora un forte pregiudizio e una scarsa percezione del rischio. In occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS dobbiamo rilanciare lo sforzo di sensibilizzazione sul tema per combattere una errata valutazione che vede l’HIV come una malattia lontana o in fase calante. Purtroppo non è così, è una patologia ancora presente e molto pericolosa”. Il Lazio è la regione con la più alta incidenza di nuove diagnosi di infezione da HIV (7,5 per 100.000 residenti), anche se negli ultimi anni l’andamento è stato decrescente. L’incidenza nella città di Roma, seppur anche essa in diminuzione, continua ad essere più elevata rispetto alle altre aree della regione ed anche negli anni più recenti risulta essere vicina a 10 nuove diagnosi ogni 100.000 abitanti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome