La violenza che emerge dal dark web si confonde con i messaggi d’odio cari al clima politico attuale e utilizza le fake news per invadere la rete.
Con la pratica del “clickbaiting”, molti quotidiani online condividono notizie che somigliano moltissimo alla “Fun Fiction”, storytelling di violenze frutto di fantasia o di accadimenti reali che ha nel darkweb il suo principale ambito di diffusione. Notizie che hanno come protagonisti donne, bambini, anziani e persino animali.
Le violenze vengono descritte in maniera cruda, morbosa, soprattutto quelle sessuali o di matrice razzista. Il lettore trae piacere dai particolari del racconto, o nei casi più estremi trova in essi persino una fonte di ispirazione per condotte illecite.
La segnalazione di queste notizie è fondamentale per garantire una navigazione protetta e sicura ai frequentatori del web. Soprattutto ai navigatori “patologici”, quelli che hanno trovato nella rete un rifugio dal mondo reale e che sono più esposti degli altri ai pericoli della rete.
E’ opportuna e urgente, quindi, una seria riflessione su quello che pare essere diventato un vero e proprio addestramento alla perversione criminale. Che parte dalla zona nera della rete e invade oramai anche nel web che conosciamo e frequentiamo.
Rosa Criscuolo
Tesoriere Associazione Radicale “Per la Grande Napoli”
Segretario Radicali Italiani Caserta
Presidente della cellula di Caserta dell’associazione “Luca Coscioni”