MILANO (LaPresse) – Primo riscontro per i conti di Iliad dopo lo sbarco della compagnia telefonica francese in Italia. Il gruppo dell’iconico imprenditore Xavier Niel raggiunge già ad agosto, dalla fine di maggio, la lusinghiera quota di 1,5 milioni di clienti. Anche se il bilancio nel Belpaese è ancora in passivo e pesa sul gruppo. Iliad chiude infatti il primo semestre del 2018 in Italia con un Ebitda negativo per 28 milioni di euro dopo investimenti per 164 milioni. Inclusi 73 milioni per le frequenze di Wind-Tre. Deludente anche il mercato francese, che obbliga il gruppo a rivedere i target.
Il bilancio di Iliad: in Italia 1,5 milioni di clienti
Iliad, che in Francia opera con il marchio Free, realizza nei primi sei mesi un utile ricorrente di gruppo a 232 milioni di euro, in discesa dello 0,4%, e un fatturato di 2,4 miliardi, in leggera diminuzione (-0,1%), in particolare per “un contesto molto competitivo” sul mercato domestico. L’operatore perde tra gennaio e giugno clienti sia sul fisso sia sul mobile, con una caduta di 70.000 abbonati per gli smartphone.
Free conta ora 13,62 milioni di abbonati mobile, inclusi 7,55 milioni per l’offerta di 15-20 euro, e 6,47 milioni di clienti della rete fissa, compresi 734.000 con la fibra FttH. Anche il ricavo medio per abbonato (Arpu) fisso è in calo, in particolare di 1,20 euro in un anno e di 1,10 euro rispetto al 31 dicembre, attestandosi a 32,8 euro.
Il calo e la successiva ripresa
“Abbiamo avuto risultati non all’altezza delle nostre ambizioni con un leggero calo della nostra base di abbonati, il che è deludente, ma abbiamo reagito molto in fretta, con misure commerciali che hanno portato rapidamente frutti, con un ritorno della crescita degli abbonati da giugno”, commenta l’amministratore delegato di Iliad, Thomas Reynaud. In termini di obiettivi, l’azienda vede un Ebitda in aumento nel 2018 ma taglia sul mercato interno il target sul saldo tra operativo lordo e investimenti, visto ora a 1 miliardo di euro dal 2020 rispetto al precedente “oltre 1 miliardo di euro”. Tuttavia, dopo un’escursione sotto la parità, Iliad chiude alla Borsa di Parigi con un rialzo del 6,62% a 115,20 euro.
Vodafone lancia ‘Ho’, la Tim soffre in Borsa
In Italia il conteggio dei ricavi nel primo trimestre riguarda per ora il solo giugno, che porta in dote al gruppo 9 milioni di euro di fatturato. All’epoca gli abbonati erano ancora 635 mila. L’estate dell aggressive promozioni messe in campo da Iliad – 5,99 euro mensili, poi 6,99 euro – ha aiutato il gruppo a crescere e messo sotto pressione la concorrenza. Nemmeno un mese dopo l’ingresso di Niel sul mercato italiano Vodafone ha lanciato, a fine giugno, la propria low cost ‘Ho’. La stessa Tim ha sofferto in Borsa la crescita dei clienti di Iliad. Secondo gli analisti l’obiettivo di toccare quota 2 milioni di clienti entro fine settembre, impensierendo quindi la concorrenza, risulterebbe credibile.
di Lorenzo Allegrini