Immigrazione, l’Usa: “E’ irragionevole separare i bambini dai genitori”

Sono profondamente preoccupato per le politiche adottate recentemente, che puniscono bambini per le azioni dei genitori

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse

Ginevra (LaPresse/AFP) – Immigrazione, l’Usa: irragionevole separare i bambini da genitori. Venerdì, l’amministrazione americana ha fatto sapere che, la nuova politica di ‘tolleranza zero’ alla frontiera con il Messico aveva portato, oltre 2mila bambini a essere separati dai genitori. Arrestati per essere entrati illegalmente negli Stati Uniti. I numeri hanno creato una crescente polemica nel Paese. Anche la First lady, Melania Trump, ha esortato il Congresso ad adottare in tempi rapidi una riforma sull’immigrazione.

Immigrazione e pratiche crudeli 

“Sono profondamente preoccupato per le politiche adottate recentemente. Che puniscono bambini per le azioni dei genitori”. Questo ha detto infatti Zeid denunciando le “pratiche crudeli” di Washington. “Chiedo quindi agli Stati Uniti di porre immediatamente fine alla separazione forzata di questi bambini. Ed sorto il governo a ratificare la Convenzione sui diritti dell’infanzia”, ha precisato. Gli Stati Uniti sono l’unico paese a non aver ancora ratificato il testo che protegge i diritti dai bambini.

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