PISA – Un incendio di proporzioni enormi è divampato questa notte nel bosco di Calci, nel pisano. Un rogo che, secondo gli inquirenti, è di origine dolosa in quanto scoppiato in più punti ed anche per questo difficile da domare. Le fiamme, anche a causa delle forti raffiche di vento, continuano ad avanzare verso il centro abitato motivo per cui si è resa necessaria una vasta procedura di evacuazione.
Le prime fiamme
Il tutto è partito intorno alle alle 22 sul monte Serra dove già una settimana fa era stato appiccato un altro incendio. Le difficoltà per i mezzi di soccorso sono enormi: “É impossibile operare per lo spegnimento – ha detto il sindaco Massimo Ghimenti – anche perché di notte non si può fare una stima dell’estensione dell’incendio. Stiamo evacuando diverse persone”. Squadre di vigili del fuoco stanno arrivando da Lucca, Firenze, Livorno, Empoli e Siena. Il primo obiettivo ora, grazie anche al supporto della protezione civile, è quello di mettere in sicurezza abitazioni e abitanti.
Le dichiarazioni del comandante dei vigili del fuoco
Anche dalle parole del comandante dei vigili del fuoco di Pisa Ugo D’Anna si evince che la situazione è preoccupante: “Stiamo fronteggiando un incendio di bosco molto grosso e potente – ha dichiarato – e abbiamo rischiato di perdere due squadre nello spegnimento”. Già allertati i Canadair ma intanto sono centinaia le persone che nella notte hanno dovuto lasciare le loro case.
Impossibile operare per via aerea
Anche perché, a causa del vento, gli elicotteri non possono operare per cui il lavoro più grande lo si sta compiendo a terra: “I vigili del fuoco – ha commentato ancora il primo cittadino – stanno facendo il massimo ma se non cala il vento e non si alzano i mezzi aerei è impossibile spegnere l’incendio”. Insomma già tanti danni e una situazione che rischia di peggiorare drasticamente. Per un incendio doloso, sulle cui responsabilità si indagherà in seguito. Ora è fondamentale proteggere quanti più cittadini e case possibile.