Istat, il 99,4% degli italiani vive in famiglia ma è sempre più piccola: 1 su 3 è di una sola persona

La quasi totalità degli italiani vive in famiglia, una famiglia diversa rispetto al passato, sempre più piccola, tanto che una su tre è composta da una sola persona.

MILANO – La quasi totalità degli italiani vive in famiglia, una famiglia diversa rispetto al passato, sempre più piccola, tanto che una su tre è composta da una sola persona. È il quadro che emerge dal focus sulle famiglie per gli anni 2018 e 2019 del Censimento permanente della popolazione di Istat.

Al 31 dicembre 2019, il 99,4% della popolazione censita come residente in Italia (59.641.488 individui) vive in famiglia mentre sono solo 382.067 le persone in convivenza anagrafica, ossia che abitano in istituti assistenziali, ospizi, istituti di cura e altre residenze collettive.

Le famiglie aumentano ma – precisa il rapporto – sono sempre più piccole. A crescere infatti sono soprattutto le famiglie unipersonali, 9.073.852 nel 2019, pari al 35,1% del totale contro il 12,9% del 1971. In altri termini, vive da solo circa il 15% delle persone abitualmente dimoranti in Italia.

In particolare, tra il 2011 e il 2019 il maggiore incremento di famiglie unipersonali si registra nelle regioni del Centro (+21%), dove il peso relativo di queste famiglie è passato dal 10,9% del 1971 al 37,1%, mentre il Nord-ovest conferma il suo primato: le famiglie composte da una sola persona salgono al 37,7% dal 16,0% del 1971.

In Italia dunque più di una famiglia su tre (35,1%) è formata da una sola persona, il 27,1% da due componenti, il 18,5% da tre persone. Le famiglie costituite da quattro componenti sono il 14,2%, quelle da cinque sono il 3,7% mentre le famiglie numerose (6 o più componenti) rappresentano l’1,4% del totale.

Il trend è evidente anche al Sud dove tradizionalmente le famiglie sono più numerose. Le famiglie unipersonali sono maggiormente diffuse in Liguria, Valle D’Aosta (più di quattro famiglie su 10) e nel Lazio (39,3%); in Puglia e in Campania, invece, sono meno di tre su 10. Le quote più alte di famiglie con due componenti si registrano nelle regioni del Nord Italia, tra cui spiccano il Piemonte con il 29,7% e il Friuli-Venezia Giulia con il 29,1%. Le regioni del Sud, le due Isole maggiori e il Lazio presentano valori inferiori alla media nazionale.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome