Kashmir, la Cina chiede moderazione e dialogo a India e Pakistan

Il Pakistan non vuole la guerra con l'India

Militari nel Kashmir (Photo by SAJJAD QAYYUM / AFP)

PECHINO – La Cina ha chiesto a Pakistan e India di “esercitare moderazione” e dialogare. Dopo che Islamabad ha annunciato di aver abbattuto due aerei da guerra indiani nel suo spazio aereo sopra la zona contesa del Kashmir. “Ciò che ci preoccupa è che India e Pakistan, come importanti Paesi del subcontinente sudasiatico, possano mantenere relazioni buone e amichevoli”, ha dichiarato il portavoce del ministro degli Esteri, Lu Kang. “Speriamo che sia l’India, sia il Pakistan, possano esercitare moderazione. Prendere iniziative che portino alla promozione del dialogo, s’incontrino a metà strada e facciano sforzi attivi per una pace duratura e la stabilità”, ha affermato ancora. L’abbattimento ha riacceso i timori di un conflitto tra i vicini, entrambi dotati di armi nucleari. Ieri New Delhi aveva annunciato di aver condotto raid aerei su campi di militanti all’interno del Pakistan. Di cui la Cina è tra i più stretti alleati.

Il Pakistan non vuole la guerra con l’India

Il Pakistan “non vuole andare verso la guerra” con l’India, vogliamo restare responsabili, non vogliamo un’escalation”. Lo ha dichiarato il portavoce dell’esercito pakistano, generale Asif Ghafoor. Poco dopo aver annunciato che l’aviazione del suo Paese ha abbattuto due jet indiani entrati nel proprio spazio aereo. Ha anche aggiunto che due piloti indiani sono stati arrestati e uno di loro è stato portato in ospedale.


(LaPresse/AFP)

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