Di Nicola Balice
TORINO (LaPresse) – Le prime 24 ore di Joao Cancelo alla Juve sono volate via. Arrivato nella tarda serata di martedì a Caselle, la sua stella è stata quasi oscurata dal suo super agente Jorge Mendes. Ma oggi c’è stato tempo solo per lui. Prima e dopo le visite mediche al J Medical ogni tifoso accorso ha avuto modo di sostenerlo ricevendo in omaggio un selfie e un sorriso. Poi le firme, tanto attese, sul contratto che lo legherà alla Juve fino al 30 giugno 2023. Al portoghese un ingaggio da circa 3 milioni netti più bonus.
Al Valencia tutta la somma pretesa all’inizio della trattativa, fino all’ultimo centesimo. Sono 40,4 i milioni di euro che la Juve verserà in tre esercizi al club spagnolo. Questa l’unica concessione, per così dire, ai bianconeri. Non un bonus per arrivare alla somma complessiva, non uno sconto. Ma l’obiettivo numero uno per le fasce era Cancelo e Cancelo è arrivato.
Missione compiuta per il Valencia e pure per la Juve
Un sogno che si realizza per il portoghese che in serata si racconta così su Juventus.com: “È un sogno per me arrivare in questo grande club e rappresentare una squadra così grande in Europa, sono molto felice. La Juventus ha molti giocatori forti, non voglio fare discorsi individuali. Bisogna essere forti per giocare in un club così, spero mi aiutino a raggiungere un successo sia a livello personale che collettivo. Il mio ruolo preferito è quello di terzino destro. Allegri mi ha detto che sperava che io venissi per poter dare una mano alla squadra perché continui ad avere il successo che ha avuto in questi anni. Sei uno in più che può aiutarci ad avere successo. Forza Juve, fino alla fine”, le prime parole da juventino di Cancelo.
Che poi su Instagram si lascia andare ad una dedica molto più intensa ed emozionale, a mamma Filomena scomparsa nel 2013 a causa di un tragico incidente stradale dal quale lo stesso Cancelo uscì illeso: “Ringrazio tutti quelli che in un modo o nell’altro mi hanno aiutato a realizzare questo sogno. Alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei colleghi, ex colleghi, allenatori ed ex allenatori una parola di ringraziamento per tutto ciò che ho imparato da ciascuno di voi”, ha scritto il portoghese. “Ma tu, tu eri la persona che più mi ha motivato a raggiungere questo obiettivo nella mia vita. Tutta la forza che avevi quando eri qui continui a trasmetterla. Tutto per te, madre”.
