Lazio, la disperazione del sindaco di Ventotene: “Stiamo scomparendo, scuole senza iscrizioni”

Chiude la scuola poiché non ci sono iscrizioni

Foto Palazzo Chigi/Tiberio Barchielli /LaPresse politica22 08 2016 - VentoteneVertice Italia - Francia- Germania Angela Merkel , Hollande e Matteo Renzi a Ventotene   DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte ©LaPresse/Palazzo Chigi/Tiberio Barchielli

Roma (LaPresse) – “Voglio fare un appello alla Regione e soprattutto a Zingaretti: venga a trovarci sull’Isola e si renda conto dello spopolamento che stiamo subendo. La Regione Lazio si è dimenticata di noi, hanno deciso che dobbiamo morire così. Se Ventotene si spopolerà ancora di più, quei pochi esercizi commerciali rimasti chiuderanno e il destino dell’Isola sarà quello di scomparire.” Così il sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro ai microfoni della trasmissione “Un giorno da ascoltare” condotta da Misa Urbano e Arianna Caramanti su Radio Cusano Campus.

Chiude la scuola poiché non ci sono iscrizioni

“Lo scorso anno avevo avanzato la proposta di accogliere sull’isola i migranti. In modo da poterla finalmente vedere piena, soprattutto le mamme coi bambini, in modo tale che la scuola media potesse rimanere aperta, cosa che invece non è accaduta. Molti abitanti di Ventotene hanno rifiutato la mia proposta e così attualmente la scuola media è chiusa. Le iscrizioni tuttavia sono ancora aperte fino al trenta settembre, termine ultimo. Dopo di che anche la scuola media verrà chiusa definitivamente e i ragazzi saranno costretti ad andare a Formia ogni giorno. Anche per la propria istruzione oltre che per i servizi di base, tra i quali l’ospedale. Avevo invitato a venirci a trovare anche Matteo Salvini che però non ha nemmeno preso in considerazione la mia proposta e il mio modello di ripopolamento dell’Isola. Se si continua di questo passo a breve Ventotene scomparirà.”

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