BANGKOK – Le borse asiatiche hanno chiuso contrastate dopo una giornata di negoziazione svogliata a Wall Street dopo i recenti annunci della Federal Reserve. I benchmark sono scesi a Tokyo, Sydney e Shanghai, ma sono aumentati a Hong Kong e Seoul.
“I sentiment potrebbero echeggiare in gran parte il movimento degli indici statunitensi durante la notte, poiché i mercati attendono ulteriori dati economici per guidare ulteriori movimenti”, ha affermato Yeap Jun Rong di IG in un commento. Sperando in una svolta, un gruppo di senatori statunitensi, sia repubblicani che democratici, sta cercando il sostegno del presidente Joe Biden per un piano infrastrutturale da 953 miliardi di dollari.
Biden ha invitato i membri del gruppo alla Casa Bianca giovedì. Il piano ridotto prevede 559 miliardi di dollari di nuove spese e ha un raro sostegno bipartisan che potrebbe aprire la porta alle più ampie proposte da 4 trilioni di dollari del presidente.
I mercati si sono notevolmente calmati da quando la Federal Reserve ha sorpreso gli investitori la scorsa settimana dicendo che potrebbe iniziare ad aumentare i tassi di interesse a breve termine entro la fine del 2023, prima del previsto. L’annuncio della Fed ha innescato un calo immediato delle azioni e un aumento dei rendimenti dei Treasury. L’indice Nikkei 225 di Tokyo ha perso lo 0,1% in più a 28.851,17 e anche l’Hang Seng di Hong Kong è aumentato dello 0,1%, a 28.861,85. A Seoul, il Kospi ha guadagnato lo 0,4% a 3.286,26.
L’indice Shanghai Composite ha perso lo 0,1% a 3.562,13, mentre l’S&P/ASX 200 di Sydney è sceso dello 0,2% a 7.287,80.
Le borse sono aumentate in India e Taiwan, ma sono diminuite nel sud-est asiatico.
(LaPresse)
