NAPOLI – Arredare casa nel rispetto dell’ambiente: una sfida difficile? Assolutamente no.
Ora più che mai la Terra lancia ai suoi abitanti un grido d’allarme, e noi dobbiamo rispondere prendendoci cura del pianeta che ci ospita in qualunque modo, anche nella scelta degli accessori e degli elementi che costituiscono l’arredamento delle nostre mura domestiche.
Quelli cioè costruiti con elementi naturali, non nocivi che stono stati prodotti con il minore consumo di energia possibile.
La casa è il luogo in cui trascorriamo tante ore della nostra giornata: quale posto migliore dunque in cui coltivare la cura per l’ambiente? Un quesito che si sono posti già molti architetti e designer, al lavoro su criteri progettuali sostenibili e soluzioni archiettoniche per la riduzione dei consumi. L’obiettivo è rendere il nostro focolare domestico un centro di innovazione ‘green’ che sia di ispirazione per i nostri ospiti e che educhi al rispetto della natura i bambini che crescono in un ambiente che rispetti il creato.
ARREDAMENTO SOSTENIBILE: QUALI SONO I MATERIALI ‘AMICI’
Sembra un paradosso, eppure il materiale migliore con cui arredare una casa ‘eco’ è il legno. Pensateci: fa già parte della natura, per cui utilizzarlo per la costruzione di un appartamento significa evitare l’utilizzo di altri materiali il cui impatto ambientale sarebbe negativo. Chiaramente, sì alle costruzioni in legno, a patto che questo provenga da foreste gestite in maniera sostenibile. Il nostro materiale deve cioè essere in possesso della certificazione Pefc (sigla che sta per “Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di certificazione forestale”). Un documento che assicuri cioè che l’albero utilizzato per il nostro arredamento sarà immediatamente sostituito. Il legno, infine, è il materiale sostenibile per eccellenza.
Sul secondo gradino del podio che premia gli elementi di costruzione ‘green’ c’è il bambù. Materiale molto utilizzato nell’architettura asiatica, il bambù è dotato di una grande capacità di immagazzinare anidride carbonica. Per la sua coltivazione, inoltre, non occorrono fertilizzanti. E’ una pianta che cresce molto velocemente e in maniera del tutto spontanea, che per la sua straordinaria resistenza si è guadagnata il soprannome di ‘acciaio vegetale”. Ecologico e resistente, il bambù è perfetto per la realizzazione di colonne, travi e pannelli, oppure per un elegantissimo pavimento. Tra i materiali ‘green’, non dimentichiamoci poi del cartone. Tavoli, scaffali, librerie: tanti gli elementi di arredo che possiamo realizzare noi stessi utilizzando questo materiale, molto più robusto di quanto si creda e, tra l’altro, molto economico. Per sanitari e piani d’appoggio, scegliete la pietra e la ceramica, mentre per decorare le pareti, vernici esclusivamente ecologiche.