L’Eurogruppo all’Italia: rispetti le regole. Tria: all’Ue porteremo dati, non chiacchiere

Il confronto tra l'esponente dell'esecutivo italiano e Pierre Moscovici

“Dobbiamo dimostrare quello che stiamo facendo”: Giovanni Tria è convinto di poter riuscire a convincere l’Europa. L’italia, secondo il ministro dell’Economia, manterrà i patti, rispetterà i vincoli sul deficit.

La Commissione Ue, per evitare l’avvio della procedura di infrazione, ha chiesto al governo penta-stellato azioni concrete:  “Le regole sono regole – ha dichiarato Pierre Moscovici, commissario agli affari economici – e i conti devono tornare”. “Faremo vedere – ha risposto Tria, – che possiamo arrivare ad un abbassamento previsto del deficit di 0,2 punti in meno. Dovremo dirgli da dove vengono le cifre”.

Serve sostanza per convincere l’Ue, e Tria è certo di poterla fornire: “Porteremo dati prima della fine di luglio” . Il confronto tra Ue ed esecutivo italiano è avvenuto a seguito dell’Eurogruppo che ha trovato dopo diverse ore l’intesa sul bilancio.

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