Libia, attacco nei pressi della residenza dell’ambasciatore italiano a Tripoli

La Farnesina: “Questi attacchi indiscriminati sono totalmente inaccettabili e denotano disprezzo per le norme del diritto internazionale e per la vita umana”

Foto LaPresse

Attacco di Haftar in Libia, nei pressi della residenza dell’ambasciatore italiano, Giuseppe Buccino Grimaldi. Il raid è avvenuto nella notte scorsa a Zawiyat al-Dahmani.

Il bilancio

Per ora sono segnalati tre morti e numerosi feriti. Tra i deceduti due agenti della sicurezza appartenenti al ministero degli Interni, mentre un ufficiale di sicurezza è rimasto gravemente ferito così come un volontario.

La condanna

A comunicare la condanna della Farnesina direttamente il Ministero degli Esteri italiano: “Questi attacchi indiscriminati – si legge nella nota – sono totalmente inaccettabili e denotano disprezzo per le norme del diritto internazionale e per la vita umana”. E il ministro degli Esteri libico Mohamed Tajani Siala, tramite un portavoce, dichiara: “L’attacco della milizia di Haftar sulla strada della costa, vicino alla residenza degli ambasciatori italiano e turco, viola il diritto internazionale e il diritto umanitario internazionale che richiede la protezione delle missioni diplomatiche”.

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