Libia: Borrell, tenere elezioni libere e inclusive prima possibile

"Oggi, i libici avrebbero dovuto recarsi alle urne per decidere il loro futuro attraverso le elezioni"

Foto LaPresse in foto Josep Borrell che ricopre la carica di Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza

MILANO – “Oggi, i libici avrebbero dovuto recarsi alle urne per decidere il loro futuro attraverso le elezioni. Le autorità libiche hanno ora confermato ufficialmente che questo momento è stato rinviato. Li invitiamo a elaborare rapidamente un piano e un calendario chiaro per tenere elezioni presidenziali e legislative inclusive, libere, eque e credibili il prima possibile e nel pieno rispetto della road map concordata”. Così l’alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell. “La Libia e il suo popolo meritano stabilità e pace dopo un decennio di conflitto – aggiunge Borrell -. Solo le elezioni daranno una chiara opportunità di costruire un futuro stabile e prospero e consentiranno di trasferire il potere a istituzioni democraticamente elette, porre fine pacificamente all’attuale transizione e avanzare verso una sicurezza sostenibile e la stabilità politica”.

“L’Ue sostiene pienamente la mediazione in corso della consigliera speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per la Libia Stephanie Williams e il lavoro della missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL) – conclude Borrell -. Siamo pronti a continuare a lavorare con lei e a sostenere le autorità libiche nella preparazione del processo elettorale”.

LaPresse

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