BENGASI – Il generale Khalifa Haftar, uomo forte dell’est della Libia, ha consegnato martedì sera all’Egitto un capo jihadista egiziano ricercato dal Cairo che era stato arrestato in Libia lo scorso ottobre. Lo riferisce l’ufficio stampa di Haftar. Ex ufficiale delle forze speciali egiziane diventato jhadista, Hicham el-Achmawy è stato arrestato nel corso di un’operazione militare nella città di Derna, nell’est della Libia, dalle forze leali al generale Haftar, sostenuto dal Cairo. La consegna del terrorista è avvenuta martedì sera in un incontro fra Haftar e il capo dell’intelligence egiziana, Abbas Kamel, a Bengasi, nell’est della Libia. Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi aveva chiesto l’estradizione di Achmawy qualche giorno dopo il suo arresto. “Lo vogliamo per metterlo in carcere”, aveva detto.
Achmawy ha lasciato l’esercito egiziano nel 2012, prima di unirsi al gruppo jihadista Ansar Beit al-Maqdes. È allora diventato uno dei jihadisti egiziani più ricercati e si è recato in Libia nel 2013. Prima che Ansar Beit al-Maqdes, basato in Sinai, prestasse fedeltà all’Isis a novembre del 2014. È stato poi arrestato dalle forze di Haftar. Che l’estate scorsa hanno ripreso il controllo di Derna, bastione degli islamisti e sola città della regione orientale della Libia che sfuggiva al loro controllo.
Il generale Haftar guida in Libia un governo nell’est, che è parallelo al governo di unità nazionale (Gna) basato a Tripoli e riconosciuto dalla comunità internazionale. Dopo un’operazione nel sud del Paese a gennaio, il generale Haftar si è lanciato all’inizio di aprile alla conquista della capitale. Dove i suoi uomini affrontano una resistenza feroce da parte delle forze del Gna alle porte della città. Haftar è sostenuto in particolare da Egitto ed Emirati Arabi Uniti.
(LaPresse)
