Milano, 26 giu. (LaPresse) – “Rafforzare la prevenzione alla povertà assoluta, promuovere azioni mirate, favorire la collaborazione inter-istituzionale e sperimentare interventi di innovazione sociale”. Sono queste le quattro direttive strategiche indicate da Stefano Bolognini, assessore regionale Politiche sociali, abitative e disabilità, a cui lavora la Lombardia per fronteggiare il fenomeno crescente della povertà. Oggi l’Istat ha ‘certificato’ che nel 2017 sono oltre 5 milioni gli italiani in povertà assoluta, circa 300mila in più rispetto all’anno precedente. In Lombardia l’incidenza relativa di povertà è stata quantificata al 5,5%. “Quelli diffusi dall’Istat sono dati allarmanti.
ha aggiunto l’assessore
La Lombardia per cercare di arginare una situazione che non risparmia neppure quella che è la regione ‘locomotiva’ economica del Paese, proseguirà a porre in essere l’iniziativa del ‘Reddito di autonomia’, una nuova politica sociale integrata per favorire l’autonomia delle persone e garantire opportunità. Inoltre, sono previsti interventi mirati per il contrasto alla povertà e alla marginalità sociale e lavorativa, con un approccio multidimensionale, finalizzato alla presa in carico globale del nucleo familiare. Quindi, è necessario puntare su una rete territoriale con interventi e servizi per la protezione, l’inclusione e l’attivazione delle persone e dei rispettivi nuclei familiari in condizione di povertà. Infine, puntiamo sulla sperimentazione di percorsi di innovazione sociale che, offrendo nuove soluzioni, rispondano in maniera più efficace all’emergere di bisogni specifici”.