Milano, 28 mag. (LaPresse) –
La sicurezza nelle stazioni ferroviarie è il cuore della convenzione tra polizia ferroviaria e Ferrovienord sancita oggi con l’incontro tra il direttore del Servizio polizia ferroviaria, Armando Nanei, e il direttore generale di Ferrovienord, Enrico Bellavita.
Tra gli aspetti principali dell’intesa lo scambio di informazioni per orientare al meglio i servizi di polizia e l’implementazione delle dotazioni tecnologiche e logistiche a supporto dell’attività di vigilanza della specialità nelle stazioni ferroviarie e lungo le linee in concessione a Ferrovienord. La società gestisce in Lombardia più di 300 km di rete e 120 stazioni dislocate su cinque linee nelle province di Milano, Varese, Como, Novara, Monza/Brianza e Brescia. Sulla rete Ferrovienord circolano 800 treni al giorno con una frequenza che nelle ore di punta è di un treno ogni tre minuti in partenza e in arrivo dalla stazione di Milano Cadorna. Accanto all’attività finalizzata alla circolazione dei treni, Ferrovienord si occupa della gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete, del suo adeguamento, dell’attivazione di nuovi impianti e dell’assistenza ai lavori di potenziamento.
Il protocollo di oggi rinnova e amplia la convenzione firmata il 31 gennaio 2013 e prevede, in particolare, la costituzione di un comitato territoriale, cui partecipano il dirigente del Compartimento polizia ferroviaria per la Lombardia e il responsabile della funzione security di Ferrovienord, per l’analisi dei problemi di sicurezza che riguardano gli scali ferroviari di Ferrovienord e delle questioni a essi connesse.
Prevede inoltre lo svolgimento da parte della Polfer, in relazione ai propri compiti istituzionali, di mirati servizi di vigilanza scalo e pattugliamento lungo linea nell’ambito dei presidi ferroviari Ferrovienord con il fine prioritario di tutelare la sicurezza dei viaggiatori e del personale ferroviario; supporto da parte di Ferrovienord all’attività di polizia in termini di dotazioni tecnologiche (telefoni, hardware e software) e logistiche.
Dall’inizio dell’anno il Compartimento polfer Lombardia ha effettuato 11.032 servizi di vigilanza, 2.693 pattugliamenti lungo linea, 3.406 pattuglie a bordo treno con 7.974 treni scortati; 135 gli arrestati, 792 i denunciati e 27.000 di identificati. Grazie all’impegno Polfer nel tempo si è registrato un costante calo nei furti in stazione, passati dai 1.436 del 2014 agli 848 del 2017 (-40%). In diminuzione anche le aggressioni al personale ferroviario, che nell’ultimo anno hanno fatto registrare un -53%, con il passaggio da 148 episodi del 2016 a 70 del 2017. In calo in particolare le aggressioni fisiche (-31%), passate da 85 a 59.