Mafia, Palermo: confisca da 150 milioni a imprenditore di supermercati

Beni per 150 milioni di euro sono stati confiscati a Palermo al noto imprenditore Carmelo Lucchese, 56 anni, attivo nel settore della grande distribuzione alimentare

Foto Tonino Bonomo / LaPresse

MILANO – Beni per 150 milioni di euro sono stati confiscati a Palermo al noto imprenditore Carmelo Lucchese, 56 anni, attivo nel settore della grande distribuzione alimentare. Oggetto del provvedimento – emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica Dda – sono, tra le altre cose, le quote societarie e il compendio aziendale della Gamac Group srl. La società, già sequestrata dalle Fiamme Gialle nel febbraio 2021, gestiva 13 supermercati a Palermo e altri comuni della provincia (Bagheria, Carini, Bolognetta, San Cipirello e Termini Imerese). Gli esercizi commerciali sono stati nel frattempo ceduti a terzi dall’amministratore giudiziario, oggetto della confisca è pertanto il ricavato della vendita. Secondo le indagini svolte dal Gico del Nucleo di polizia economico finanzaria di Palermo, Lucchese, “seppure non organicamente inserito nell’organizzazione criminale, è da ritenersi ‘colluso’ al sodalizio mafioso, posto che il medesimo ha operato almeno dal 2004 sotto l’ala protettiva di Cosa Nostra”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome