Marcianise, investito a 11 anni davanti alla scuola Cavour

La scuola Cavour a Marcianise

MARCIANISE – Momenti di grande spavento e tensione, ieri mattina, all’orario dell’ingresso a scuola per i piccoli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘Cavour’. Gli schiamazzi gioiosi dei piccoli studenti sono stati bruscamente azzerati dal rumore della frenata di una macchina che, procedendo ad elevata velocità, non si era accorta del piccolo che si stava avvicinando al plesso di via Piersanti Mattarella. Un rumore sinistro a cui è seguito quello, sordo, dell’urto della vettura con l’undicenne. Una situazione terribile tanto per gli adulti (genitori, docenti e passanti) che per i piccoli che, a quell’ora affollavano le aree davanti il plesso scolastico.

Le lamentele dei residenti

Non un caso fortuito, per i residenti della zona che, da tempo, lamentano il pessimo stato della mobilità cittadina. Un incidente atteso che ha causato grande spavento. Sul posto è stato necessario chiamare una ambulanza con il personale sanitario che, dopo aver prestato al piccolo ancora sotto choc il primo intervento, ha ritenuto necessario trasferirlo all’ospedale cittadino Anastasia Guerriero. Qui i medici lo hanno sottoposto ad accurati controlli ed analisi prima di rimandarlo a casa. Quello che resta dopo l’incidente sono, ancora una volta, le polemiche sull’organizzazione del traffico cittadino.

Viabilità in tilt

Le segnalazioni, anche passate, arrivate dai genitori marcianisani all’amministrazione comunale ben descrivevano la situazione. In poco meno di un chilometro di strada ben tre plessi scolastici con grande affluenza di piccoli e ragazzi. Malgrado questo non un dissuasore o un presidio per semplificare la vita agli studenti evidenziando la delicata situazione agli automobilisti. Quello della viabilità nei pressi delle scuole sta diventando un vero e proprio problema diffuso. Quello di ieri mattina a Marcianise è il terzo incidente nelle ultime 24 ore.

I precedenti nel Casertano

Martedì si era registrato l’investimento di una bambina di in via Ungaretti a San Nicola la Strada e di un bambino a Maddaloni. E il problema della velocità delle auto non interessa solo via Mattarella visto che, pochi giorni fa, l’ex consigliere comunale Domenico Moretta aveva segnalato una situazione di difficoltà per i pedoni in transito verso il nuovo accesso posteriore del cimitero cittadino. Una annotazione a cui sarebbe seguita, questa l’intenzione, comunicazione ufficiale al Comune nel tentativo di adottare misure per rallentare le auto. Ora al problema del cimitero si è aggiunto quello, altrettanto se non più urgente, delle scuole

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